Carissimi telespettatori nonchè amici vicini e lontani…allegria!

Fate pure festa e rallegratevi fratelli perché non solo i vostri nomi sono scritti nel cielo , ma questa sera ritorna la rubrica più amata da chi ama questa rubrica…eh sì, cari piccoli creti, ritorna MASTERCHEM.

Prima di passare alla ricetta odierna, ci pare doveroso rispondere all’ormai consueto interrogativo che il nostro prediletto Garagiaio della Ciociaria, Paolone da Frosinone, ci ha posto testè:
“Per la salsa guacamole, l’avvocato lo recupero in un qualsiasi tribunale o sulle pagine gialle?”

Ebbene, carissimo Paolone: da bravi residenti in terra Sabauda, per noi esisterà sempre un solo Avvocato, pertanto il tuo sagace quesito potrebbe assumere un certo aspetto pleonastico. Tuttavia, considerando la nostra volontà di non voler depauperare di significato la domanda che ci hai inviato via posta elettronica e dopo un succinto confronto con i navigati chef con i quali collaboriamo da tempo immemore, ti possiamo rispondere esaustivamente.

Bene, passiamo alla ricetta in programma.
Oggi il nostro team di maitres cuisiniers ha pensato per voi un piatto sublime, soave, quasi saccente: IL PUREE DI RADICI QUADRATE DI PIANTE COMPLESSE.

Questi gli ingredienti per un conclave:

  • 47 galloni di latte vaccino o no vax (intero o frantumato, come preferite)
  • 528 noci scamosciate del Wyoming
  • Un nonnulla e mezzo di burro scarnificato
  • 1389 gocce di resina verde rubino sopraffina3 metri cubi alla seconda di radici quadrate di piante complesse (tipo barbaforte, barbabarba o barbabravo)
  • 45 giri di Curry

Preparazione:

Fate a mente i conti per capire a quanti Km corrispondo 47 galloni dopodiché mettete a bollire, a fuoco spento, il latte all’interno di una vasca idromassaggio ultimo modello. Se non ne possedete una, è assolutamente inutile che continuiate a seguire questa ricetta: provate l’insalata verde, che male non vi fa e, oltretutto, sgrassa.

Torniamo a noi: nell’attesa pressoché infinita che il latte arrivi ad ebollizione, preparate una mirepoix con i 3 metri cubi alla seconda di radici quadrate di piante complesse fino a ottenere circa 7 milioni, 7 milioni e mezzo di micro pezzettini identici fra di loro. A questo punto, aiutandovi con la resina verde rubino sopraffina, incollate insieme tutti i pezzettini che avete tagliato fino ad ottenere nuovamente i 3 metri cubi alla seconda di radici, dopodiché immergete il tutto nella vasca idromassaggio. Dedicatevi ora all’impasto: prendete il 45 giri di curry ed il nonnulla e mezzo di burro scarnificato e mettete il composto all’interno di un planetario.

Una volta amalgamato il tutto, stendete l’impasto su una lastra di una vostra radiografia recente e, con l’ausilio di un matterello in larice piangente, stendete l’impasto fino a ottenere una sfoglia ammiccante e provocante.
A questo punto, dopo aver assunto la posa del discobolo, lanciate l’impasto nella vasca idromassaggio ed in seguito, con la velocità di Arturo Brachetti, immedesimatevi in un pensionato e lanciate nella vasca, da distanza ragguardevole, le 528 noci scamosciate cercando la bocciata.

Dopo circa 32 ore ed un quarto di cottura, estraete il pachidermico cumulo di puree che dovrebbe essersi formato all’interno della vasca (magari aiutandovi con un cucchiaino da tè) e servite la golosa pietanza ancora calda, ma fredda.

Consigli di Masterchem:

Il 45 giri di Curry è difficilmente reperibile, pertanto, nel caso non lo trovaste nemmeno su Discogs, potete usare quello di “The final countdown”.

Difficoltà del piatto:

Se avete la voce di Sebastian Bach (quello del 1990, ben chiaro) o se Steve Vai, rispetto a voi, è paragonabile a Domenico Bini, non dovreste riscontrare troppi problemi con questa ricetta.
Al contrario, ES ETEVA AL ECOV ID NAITSABES nah..troppo difficile…

L’appuntamento con Masterchem è alla prossima puntata oppure a quella dopo.